Pronti? Partenza. VIA.

Buona fine e magnifico inizio!! Vi (mi) auguro di saper affrontare i prossimi 365 giorni con nuove consapevolezze, con forza d'animo, allegria, passione e quel tanto di cazzutaggine che ci vuole! 

Fatti sotto 2013!


Baci,

Giulia*

Ha iniziato a venir giù poca poca verso le 17 di ieri pomeriggio e poi non ha più smesso! ^_^
La mattina mi sono svegliata e tutto dalla finestra risplendeva candidamente...
Sul pavimento del terrazzo c'erano delle evidenti tracce del passaggio di qualche uccellino, attirato dalle briciole che avevo lasciato la sera.
Si. La neve è sempre uno spettacolo meraviglioso.
Fiocchi giganti che cadono pesanti, fiocchi leggeri che spariscono subito, mulinelli improvvisi e tutto si trasforma nel tipico scenario invernal/natalizio.
Ed io adoro tutto questo!!!

 La cosa fantastica (almeno, per me lo é stata) è stato il fatto che non ci fosse una buona connessione. Il segnale andava e veniva e non si riusciva a restare collegati col mondo.
Lo ammetto, dopo un'iniziale sensazione di rabbia, ho deciso che le cose potevano andare bene comunque... :)
Quindi doccia calda, applicazione dell'henné, pensieri e azioni a ritmo di lumaca. A ritmo di neve.
E poi via con la fantasia. Chiacchiera con la vicina, chiacchiera con la sorella, telefonate piacevoli, dedicarsi a letture frivole e a quelle più impegnate.
E via così..... tra una capatina alle finestre alla ricerca di momenti bambini, in cui schiacciare il naso sul freddo del vetro per sentirsi più vicini alla neve; tra impasti profumati al cacao e il tepore della cucina riscaldata dal forno e dagli affetti; tra perle, perline e brillantini e momenti per sé, durante i quali lasciarsi portare dalle note, dalle parole e dai colori.
Un sabato di festa caldo, colorato, profumato.

I film del fine settimana

Ciao! Dopo un pò di tempo torno di  nuovo a lasciare il mio segno nell'etere! :)
Cosa devo dire? Vorrei parlavi oggi di due film.
Si, ultimamente mi piace trovare un pò di tempo per vedermi qualche dvd.

Ieri la mia scelta é stata "In America. Il sogno che non c'era"
Il film é di Jim Sheridan. Uscito nel 2004, scritto da Jim, Naomi e Kirsten Sheridan, questo film é il racconto autobiografico di una famiglia che di origine irlandese che arriva negli USA dal Canada per lavorare e anche per cercare di ricominciare una nuova vita dopo la tragedia famigliare che recentemente li ha fatti vacillare.
Non vi svelo più null'altro riguardo alla trama perché altrimenti vi rovinerei la visione... :)
E' un film bello. Si. Bello.
E qui tutte le prof direbbero "beh, ma argomenta la tua tesi... perché bello? Non puoi dire solo bello. E' bello perché.... e poi continui!". -_-
Si, beh, io non ho null'altro da dire se non BELLO.
Mi é piaciuta la regia, la fotografia e gli attori. Davvero egregi. Menzione speciale per le due piccole attrici protagoniste: meravigliose.
Questo film non é soltanto un buon lavoro di regia, sceneggiatura e recitazione, é anche un ottimo romanzo breve impresso su pellicola.
La storia intensamente vissuta dai protagonisti rapisce lo spettatore, secondo me anche quello meno sensibile, e se lo porta dietro, mano nella mano, come per sfogliare insieme una pagina dopo l'altra.
Fino al finale che contribuirà, una volta finito, a lasciarvi la sensazione piacevole di un film profondo; quelle cose "di pancia" e "di cuore".
Da tenere nella vostra videoteca. ^_^

Voto: 8 e 1/2


Il film scelto oggi, invece, é "Io e Marley".

Uscito in Italia nel 2009 diretto da David Frankel, basato sul libro autobiografico di John Grisham, ha come protagonisti Owen Wilson e Jennifer Aniston. E ovviamente il Marley cagnolino e Marley cagnolone (che però non ha un nome solo perché ce ne sono voluto 28, di cani, per tutto il film. Giustamente, visto che la storia ripercorre tutta la vita di Marley).
Allora.
Non basatevi solo su ciò che c'è scritto sulla custodia del dvd né su ciò che trovate in internet, nel caso un cui vorreste sceglierlo. Non é così banale.
Il regista é lo stesso de "Il diavolo veste Prada". E si vede.
Asciutto, pulito, nitido, bellissima la fotografia, forse migliore in questo film rispetto all'altro. E' comunque una commedia americana, quindi veloce, scorrevole, popolare, non particolarmente profonda, in questo caso ben recitata (seppure non straveda per Wilson, trovo che, in coppia con la Aniston dia una buona prova di recitazione. Forse forse l'ho rivalutato... Mh).
Senza nulla togliere alla storia raccontata che, invece, soprattutto perché vera, risulta molto commovente e "ordinaria", nel significato più positivo della parola. Ci sono, infatti, situazioni, periodi, pensieri e fatti in cui tutti, o quasi, si possono immedesimare.
Devo dire che, chi come me, ha avuto un'esperienza con un cucciolo di cane alquanto vivace (per usare un eufemismo!), probabilmente, si affezionerà molto a questa storia e a questo film.
Penso sia anche questo uno di quei film da tenere nella nostra videoteca... :) Per una domenica un pò noiosa, d'inverno e da vedere con degli amici a cena ma anche da rispolverare quando avremo voglia di qualcosa di carino. ^_^

Voto: 7 e 1/2.

I film del fine settimana

"GIORNI E NUVOLE" di Soldini, girato a Genova, 2007.
Finalmente sono riuscita a vederlo. Questo film era nella mia "listafilmdavedere" da qualche tempo.
Dunque... Bello. Molto bello. Ma può Soldini fare un film brutto?
Albanese e Buy hanno, secondo me, in questo film una sintonia pazzesca il che aiuta a rendere l'idea di come le cose siano vissute e non recitate. Non so se mi avete capita.
La Rohrwacher magnifica, come sempre. Idem per Battiston.
Si, é un film fatto bene: attori con la  A maiuscola. Fotografia, riprese, sceneggiatura.
E' un racconto.
E' come leggere un buon libro. Solo che l'autore non ha inventato nulla.
Buona visione :)

"AMORE E GUERRA" (titolo originale Love and Death. Che rende molto di più)
Woody Allen e Diane Keaton, 1975.
Ma su questo non ho nulla da dire. Allen é Allen.
Un' ora e diciotto minuti davvero  molto piacevole!

"MAGNIFICA PRESENZA" 2012, visto ieri al cinema.
E guai se non l'avessi fatto! Questo é un film da vedere sul grande schermo.
Perché devi stare seduta comoda, al buio e con lo schermo che ti sommerge.
Ozpetek non é uno dei miei registi preferiti, anzi. Infatti credo che la fortuna di questo film sia dovuta al cast. E soprattutto, ma si sapeva già appena se ne é parlato, da Elio Germano.
La storia non scivola bene, é come se mancassero dei pezzi, il che ha reso il film un pò noioso incerti punti.. un pò trascinato.
Il finale é molto carino. E il primo piano di Germano, alla fine, é qualcosa che non può non far commuovere. E, successivamente, stupire per la capacità di quest'attore di reggere per così tanto tempo una ripresa del genere.
La Puccini e la Buy che sono brava si sa. Fiorello, a me, non dice niente.
La più brava però, secondo  me, tra gli attori che interpretano il gruppo di fantasmi, é la cameriera: Elena, ovvero Claudia Potenza.
Nonostante tutto, alla fine del film il mio cuore palpitava, la pelle d'oca resisteva e lo sguardo era così *_*
Ergo, film da prendere appena esce in dvd.

Buona visione :)

Cinema

"E' stato il più regalo del 1900 ai suoi inquilini, più dell'aereo e della penicillina.
E' il cinema, la sala buia, lo schermo vasto che trasporta e avvolge le storie illuminate. Ognuno lo ama, io al punto di andarci da solo. Per alcuni questo é un atto desolato, per me é solo un atto di egoismo. Amo Chaplin sopra ogni altro singolo. Amo il cinema italiano di dopoguerra, sopra ogni altra corrente. Detto per approssimazione neorealismo, fu invece narrativa e informazione, mezzo di conoscenza dell'Italia stordita dal fascismo. Presentava gli italiani a se stessi, la vita febbrile di un popolo risorto. Suscitava pratiche di censura dei governi democristiani del tempo. L'Italia era apprendista di democrazia, quei film la educavano. Non credo che il cinema cambi il mondo, però ne registra in tempo i mutamenti. I grandi film americani sul Vietnam sono venuti dopo la sconfitta, però poi l'hanno raccontata fino a raschiare la feccia e il napalm dal fondo di quella storia sbagliata. Amo il cinema che non mi lascia in pace, ma pure quello che mi prende in giro, come quello di Totò. Amo le divinità femminili che hanno occupato il campo dello schermo sopra piedistalli da statue. Il genere maschile ha così imparato a inchinarsi davanti ad un'irraggiungibile bellezza." (Alzaia; Erri De Luca)


Libro di "voci", come un vocabolario, procede in ordine alfabetico tirando a riva pensieri e storie, memorie e avvenimenti. Un piacevole, a tratti intenso, viaggio nella memoria un pò personale dello scrittore, un pò generale, di tutti gli italiani.
Bello. De Luca (mi) colpisce ancora.