sabato 24 dicembre 2011


Buon Natale.
Buon Natale passato serenamente, respirando aria familiare, profumo d'abete, d'arancia e cannella. Respirando affetto, sentendo calore, illuminando intorno col bianco dei sorrisi.
Assaporando cibi buoni, dolcetti e cioccolatini.
Buon Natale dorato.

Giulia







martedì 13 dicembre 2011

G: "Te ga dei dubbi Fede? Perché so che el mio ritorno xe sta na botta e che el mio comportamento pol sembrar strano. Ma spero de rivar a spiegarte quando se parleremo de persona"

F: "Mi dubbi no ne go proprio per niente. Credo molto nella mail che te ga scritto e nei messaggi, per la prima volta sento quel che se iera un tempo, tipo l'estate che xe stada la più bella della mia vita, e spero solo che sia un antipasto a quel che sarà. Il fatto che te sia tornada e che te sento me ga da na botta de felicità che tutti se accorgi della marci in più de sti giorni. Forse perché no go mai elaborà el distacco e sta estate senza de ti senza Michel e Elisa sentirla sempre ma vederla poco o niente xe sta un dei periodi più brutti mai passadi. Poi lui xe tornà e ora semo più felici che mai, ma me mancava qualcosa e no capivo cosa. Ovvio, l'amicizia con la A maiuscola, quella con cui far le 3 de mattina, far el giro per negozi, uscir el sabato sera, andar a un concerto. Solo con ti fazo ste robe e me sento a mio agio nel farle e nel divertirme. Credo in ti perché credo in NOI e a tutto quel che gavevimo costruì. (...) e che la tua lontananza ga fatto mal eccome perché per mi te son non un'amica, ma L'AMICA."


Sto bene. Sto ancora bene. Anzi meglio.
Il 20, che partirò per Trieste, sarà esatto un mese da quella domenica triste in cui ho scritto il primo post. In cui ho realizzato la mia decisione. In cui ho affidato al foglio digitale i miei pensieri.
Il tempo vola da paura. Il tempo. vola. da. paura!

^_^

domenica 11 dicembre 2011



Jane Eyre. Leggerlo rende incapaci di intendere e di volere.
Per chi, come me, nei libri ci si immerge, trattiene il fiato e via. Come un sub.
Io ve lo dico, eh.
L'avevo preso in mano, questo libro, alle medie, forse in seconda... avevo letto un pò di pagine e poi l'avevo lasciato lì.
L'ho ripreso in questi giorni e, caspita, ha preso tutto un altro sapore.
Così come ogni cosa, ogni persona incontrata, ogni evento ha un suo momento preciso, come il fiocco di neve che cade lì, proprio lì, e non da un'altra parte, leggere un libro bello, ma proprio bello, rende le giornate che impiegherete a farlo molto piacevoli.
Ottimo regalo di Natale, ma non solo. Da farsi e da fare. In quest'ultimo caso, però, consiglio di scrivere una dedica al lui o alla lei. Soprattutto perché vi verrà spontaneo farlo... :)







Sto bene. Sto proprio bene...
Ora mi sta passando un poco l'irritazione agli occhi e mi sento più tranquilla.
Ho ritrovato la mia amica. Anzi la mia Amica. Federica.
Si, in questo periodo di riflessione e di scoperta, ci sono state decisioni altre oltre a quelle sull'andare o il restare. Tra Trieste e Torino.
Tra il restare da questa parte del muro e il demolirlo, questo muro.
Scavalcare e ritornare a sorridere e ad essere complici e amiche. Amiche vere.
Tra poco é Natale.
E non poteva che succedere in questo momento.

:)



venerdì 9 dicembre 2011


Aspettando di tornare. Di ritornare a Trieste, nella mia città, dalla mia famiglia, risentire le voci di quel dialetto simpatico... e veder sbucare all'improvviso il mare dal finestrino del treno.
Aspettando di tornare per Natale.
Amo il Natale... *_*
Il profumo di bosco entrando in casa dovuto all'abete addobbato con lucine e le arance profumate con i chiodi di garofano, le bucce poi messe sul termosifone.
E i dolci della mamma e i sorrisi e i regalini dal cuore della tua famiglia.
Camminare per strada tra le canzoni che escono dai negozi, infilare il naso nella sciarpona, con la Bora ed entrare con un amico in un bar per una fetta di sacher con un caffè viennese.